Rivista

Psicodramma Classico – Anno I Numero 1, 1999


  • Codice: M2635
I contributi delle riviste e dei singoli articoli si concordano con la segreteria, in funzione dell'anno e del numero richiesti.

Sottotitolo
Teoria o teorie dello sviluppo nello psicodramma moreniano?
Autore
Francesco Magrini
Sommario

L’autore ci immerge, attraverso una successione di immagini, di suggestioni, in una prospettiva che ci fa considerare il mondo come divìso in mondo intemo e mondo esterno: un mondo rappresentabile in “mappe di relazioni” che attiva, di volta in volta, io attore e io osservatore, in una comune missione di “scouting” (esplorazione del territorio e traccia di sentieri). Egli fa quindi riferimento a una prospettiva relazionale come brodo di coltura dello psicodramma classico e, velocemente, ci mostra frammenti di altri ingredienti. L’autore si sofferma su tre elementi fondanti dello psicodramma classico: ruolo, semirealtà e gruppo interno/gruppo esterno; suggerisce una modalità di pensiero comune (interpensare) con altre scuole, rivendicando l’originalità del metodo.

Codice
M2635-1-1
Sottotitolo
Contributo ad una riflessione su uno dei cardini epistemologici della teoria e della metodologia psicodrammatiche
Autore
Paola De Leonardis
Sommario

L’articolo prende in esame il concetto moreniano di fame d’azione, ne cerca i significati epigenetici e ne propone una lettura trasformativa nel corso dello sviluppo del bambino, da espressione percettiva-motoria a fame di relazione a fame d’esserci, fino a riconoscerla alla base del bisogno esplorativo e creativo di altro e di nuovo che caratterizza l’uomo. L’articolo correla poi tali concetti evolutivi all’impiego psicodrammatico dell’azione come strumento di intervento psicologico.

Codice
M2635-1-2
Acquista Articolo
Autore
Peter Felix Kellermann
Codice
M2635-2-1
Sottotitolo
Strategie e tecniche per la produzione di ruoli spontanei
Autore
Giovanni Boria
Sommario

L’autore presenta i protocolli di due scene di lavoro psicodrammatico relative a due diversi protagonisti. Egli intende mostrare come, grazie agli interventi registici del direttore, i ruoli iniziali di ciascuno dei due protagonisti vadano spontaneamente trasformandosi in ruoli che risultano – nel momento conclusivo della rappresentazione – più chiari e individuanti per tutti i personaggi che hanno agito sulla scena. Gli interventi del direttore sono consistiti principalmente nel provocare tempestive ed inattese inversioni di ruolo e nello stimolare il protagonista con ben calibrati interventi di doppio.

Codice
M2635-3-1
Acquista Articolo
Sottotitolo
Riflessioni sul set-setting e set(ting) psicodrammatico
Autore
Paolo Carrirolo
Sommario

L’articolo è il frutto di riflessioni sulla costituzione di un gruppo di psicodramma classico per pazienti anoressico-bulimiche all’interno di un’istituzione ospedaliera. Vengono presi in considerazione sia gli aspetti peculiari dell’assetto terapeutico istituzionale, secondo una analisi che tiene conto del set e del setting del gruppo stesso, sia gli aspetti particolari del set psicodrammatico classico applicato al gruppo di pazienti anoressico-bulimiche. La ricerca testistica inoltre, effettuata sul gruppo, ha prodotto risultati significativi; l’articolo si occupa di analizzarne alcuni.

Codice
M2635-4-1
Acquista Articolo
Sottotitolo
I metodi d'azione nella scuola
Autore
Luigi Dotti
Sommario

Nell’articolo vengono evidenziate le potenzialità dei metodi d’azione in ambito scolastico. Nella prima pane sono richiamati alcuni cardini teorici ed operativi del metodo psicodrammatico, di sicuro interesse per l’ambito educativo. Nella seconda pane vengono descrìtte alcune applicazioni del metodo sia rispetto alla conduzione del gruppo-classe che rispetto alla gestione del processo di apprendimento dei contenuti. In particolare viene sottolineata la funzione delle tecniche psicodrammatiche non solo come motori di una ristrutturazione emotivo-affettiva, ma anche come attivatori di specifici processi cognitivi.

Codice
M2635-5-1
Acquista Articolo
Autore
David A. Kipper
Sommario

L’articolo ripercorre la storia del role-playing, dalle sue origini rituali nelle società primitive ai suoi attuali impieghi in psicoterapia. Nell’ambito di quest’ultima vengono presentate le tre principali forme di role playing rispettivamente inserite in tre diversi approcci psicoterapeutici: il role playing dello psicodramma moreniano, laflxed-role therapy di George Kelly e la behavior rehearsal di Wolpe e Lazarus. Data la versatilità del role playing e la sua efficacia indipendentemente dalla teoria psicologica di riferimento, l’Autore postula l’affermarsi di un “paradigma scientifico ” in psicologia fondato su una ricettiva “neutralità concettuale” rispetto ad altri orientamenti, piuttosto che su sforzi sincretici intesi a mettere d’accordo orientamenti diversi fra loro.

Codice
M2635-6-1
Autore
Nadia Lotti
Sommario

Che cosa si intende per rituale nel Playback Theatre? Questo articolo cerca di rispondere a questo interrogativo attraverso il riconoscimento e l’analisi di alcuni elementi del rituale, mediante l’approfondimento del processo rituale nella storia del Playback Theatre, soffermandosi sulle diverse fasi che ne costituiscono la struttura. Da queste riflessioni scaturiscono ulteriori domande: Qual è il significato del rito? Che rapporto esiste fra rito e teatro? Dove si colloca il Playback Theatre? Partendo dal presupposto che i riti, sono fenomeni molto affini alle rappresentazioni drammatiche, l’articolo mette a confronto teatro e rito in riferimento alle teorie dell’antropologo Vietar Turner, per poi individuare le eventuali connessioni con il Playback Theatre.

Codice
M2635-7-1
Sottotitolo
Considerazioni sull'inìzio della sessione psicodrammatica
Autore
Carla Fontanella
Codice
M2635-7-2

Vuoi diventare socio A.I.Psi.M.?!

Leggi tutti i requisiti necessari…

Soci A.I.Psi.M.

Tutti i soci hanno una formazione che certifica l'effettivo percorso svolto in una delle scuole riconosciute dall'associazione ed il diploma ottenuto.

Zaccheo Pirani
Socio
Via Pasolini 3
40016 San Giorgio di Piano (BO)
Italy
Paola De Leonardis
Socio
Via Montevideo 11
20144 Milano (MI)
Italy
Giovanna Baccari
Socio
Via Saragozza, 221
40135 Bologna (BO)
Italy
Sara Fumagalli
Socio
Via Boltraffio 12
20159 Milano (MI)
Italy
Claudia Baldassari
Socio
via Paradiso 14
48018 Faenza (RA)
Italy
Ivan Togni
Socio
Via Prati, 4/b
26013 Crema (CR)
Italy
Salvatore Pace
Socio
Via XXV Luglio n.83 Pedalino
97013 Comiso (RG)
Italy
Luigi Dotti
Socio
Via Don Luigi Bettoni 23
25050 Provaglio d'Iseo (BS)
Italy
Valentina Mascia
Socio
Via Giuseppe Verdi 24
20014 Nerviano (MI)
Italy
Luisa Ghianda
Socio
Via Fabio Filzi, 28
20832 Desio (MB)
Italy
Luisa Formenti
Socio
Via Massarenti 242
40121 Bologna (BO)
Italy
Ermanno Marogna
Socio
Via Ponte Pietra, 3 - Verona
37121 Verona (VR)
Italy
Ioana Maria Suciu
Socio
Via Roma 47C, Primo Piano, Interno 10
61032 Fano (PU)
Italy
Donatella Lessio
Direttore sede locale piemontese
via tirreno 165
10136 Torino (TO)
Italy
Clelia Marini
Socio
VLG La Famiglia 4 – Fraz. Clusane
25040 Iseo (BS)
Italy
Cinzia Vinciguerra
Socio
Studio: Via Fattori 74 Teatro di psicodramma: Via San Domenico 16
10121 Torino (TO)
Italy
Francesca Pelizzoni
Socio
Viale Ticino 24
21026 Gavirate (VA)
Italy
Lucia Maria Moretto
Socio
Via XIII Martiri, 6
30027 San Donà di Piave (VE)
Italy
Antonio Zanardo
Socio
Via Sant'Agostino, 25
22066 Mariano Comense (CO)
Italy
Daniele Reggianini
Socio
Via Mondovì 89
41125 Modena (MO)
Italy
Elena Merli
Socio
Loc. Casa dei Re 1
29020 Travo (PC)
Italy
Valerio Loda
Socio
Via del Verrocchio, 312
25121 Brescia (BS)
Italy
Ivan Fossati
Socio
VICOLO PALAZZINE 9
20851 Lissone (MB)
Italy
Marco Perri
Socio
c.so regina margherita, 171
10144 Torino (TO)
Italy
Vedi tutti i soci